I tanti castelli disseminati lungo la Valle d’Aosta sono tra le attrazioni principali della regione: numerosissimi e in posizioni strategiche, quindi anche panoramiche, alcuni di essi valgono sicuramente la visita. In tutta la Valle d’Aosta ci sono quasi 200 tra castelli, residenze fortificate, fortezze militari, torri di difesa e avvistamento, ma molte sono in rovina. In totale sono una trentina i castelli di maggiore interesse, ma tra questi solo la metà sono visitabili.
Questo video dell’ufficio del turismo Valle d’Aosta presenta alcuni dei castelli più famosi:
mappa
Sulla mia mappa dei luoghi più belli e interessanti da visitare in Valle d’Aosta sono indicati dal simbolo del castello (ovviamente). In particolare quelli più famosi che meritano sicuramente una visita sono evidenziati in color porpora, quelli visitabili internamente sono in color marrone, quelli osservabili solo dall’esterno sono indicati in grigio.
Al momento sono in ristrutturazione i castelli di: Aymavilles, Quart, Vallaise (Arnad) e Saint-Pierre. Verranno aperti al pubblico prossimamente, alla fine dei lavori.
castelli più belli e interessanti
Questi gli articoli di approfondimento sui castelli più belli e famosi:
castello di Fenis
E’ il castello medievale per eccellenza, tra i meglio conservati in Italia e tra i più famosi della Valle d’Aosta. Elemento distintivo è l’affresco di San Giorgio che uccide il drago, ma notevoli anche gli affreschi interni e le sale nobili. Sicuramente da visitare in un viaggio in Valle d’Aosta: leggi la mia recensione sul castello di Fenis.
castello reale di Sarre
Di origine medievale, venne modificato e ricostruito nel XIX sec. dai Savoia che ne fecero una loro residenza estiva e di caccia. Luogo prediletto da Umberto II, ultimo re d’Italia che in esilio assunse il titolo di conte di Sarre. Particolarissime le decorazioni con corna di stambecchi e camosci: vale assolutamente la visita. Leggi la mia recensione sul castello di Sarre.
forte di Bard
E’ posto a difesa dell’ingresso della valle ed è quindi la prima struttura significativa che si incontra. Venne raso al suolo da Napoleone e poi ricostruito da Carlo Felice di Savoia. Oggi ospita il museo delle Alpi, ma merita la visita per il panorama che offre: salire (con gli ascensori) fino al forte è gratuito. C’è anche un ristorante.
Leggi la mia recensione sul forte di Bard.
Altri castelli di particolare interesse storico artistico su cui pubblicherò prossimamente una guida:
castel Savoia, Gressoney
In stile neogotico, la sua costruzione risale agli inizi del novecento, quando la regina Margherita di Savoia (moglie di Umberto I e madre di Vittorio Emanuele III) lo fece edificare per le sue vacanze estive. Ingresso: adulti 5€, fino 18 anni 2€, da aprile a settembre aperto tutti i giorni 9:00-19:00, ottobre-marzo chiuso il lunedì.
castello di Issogne
Dimora residenziale più che fortezza difensiva, il castello di Issogne alla fine del ‘400 venne trasformato dagli Challant in un raffinato palazzo. E’ famoso per la sua fontana centrale in ferro battuto a forma di melograno e per gli affreschi. Ingresso 5€ (2€ fino 18 anni), da aprile a settembre aperto tutti i giorni 9:00-19:00, ottobre-marzo chiuso il lunedì.
castello di Verrès
Il castello di Verres è una struttura difensiva monoblocco di forma particolare: è un cubo di 30 metri di lato. Sorge in posizione dominante a controllo della Val d’Ayas. Ogni anno è parte del carnevale storico di Verrès. Ingresso 3€ (fino 18 anni 1€), da aprile a settembre aperto tutti i giorni 9:00-19:00, ottobre-marzo chiuso il lunedì.
Storia e recensioni di altri castelli verranno aggiunte prossimamente.
Per maggiori informazioni sulla regione:
Vedi anche le altre mie guide di viaggio.
E per quanto riguarda i borghi ti segnalo:
La foto di copertina è di Rosario Lepore