Aida è una catena di pasticcerie con molte filiali sparse ovunque a Vienna: ce n’è una accanto al duomo, una davanti all’opera, un’altra a pochi passi dal Graben … le trovi ovunque. Sono caratterizzate dal colore rosa delle insegne e delle uniformi delle cameriere, e il bancone dove sono esposte le torte è sempre invitante.
Nei miei vari viaggi a Vienna le ho provate tante volte, all’inizio mi piacevano, o meglio non mi dispiacevano, poi però col tempo mi sono stufato: ho realizzato che preferisco usare le occasioni che ho per godermi le specialità e l’ambiente particolare dei migliori café e pasticcerie di Vienna, e non di una pasticceria qualunque. Che a ben vedere poi secondo me non è nemmeno in grado di competere con una qualsiasi buona pasticceria di qualsiasi città italiana: le pasticcerie buone della zona di Roma in cui sono nato e cresciuto sono nettamente migliori (ma di tanto) rispetto alle Aida di Vienna.
Quindi: non dico che siano pessime, no di certo, ma in fin dei conti NON le consiglio.
Secondo me possono andar bene solo in caso di pioggia quando da Demel, Sacher, Gerstner e nelle altre migliori pasticcerie viennesi non si riesce ad entrare, mentre da Aida di solito trovi sempre posto (fatto che conferma la mia idea che più di tanto non ne vale la pena).
le torte
Come detto il bancone è invitante:
Io da Aida spessissimo ho provato la Sacher torte. All’inizio non sembrava male, poi però quando mi sono cominciato ad abituare alla qualità delle migliori alternative pian piano quella di Aida non mi è sembrata più tanto buona.
Questa è una foto dell’ultima Sacher che ho preso da Aida:
Un pò troppo secca, gusto non particolare … insomma, non ne valeva la pena. Mi ero fermato in una pasticceria Aida solo perché pioveva e dovevamo rifugiarci da qualche parte dove si potesse entrare.
Ma la Sacher torte almeno era passabile: quella veramente pessima è stata la Mozart torte che ha preso mia moglie. Era troppo dolce, al limite dello stucchevole, come se ci fosse troppa panna dentro (quella era la sensazione che dava al palato). In due ne abbiamo lasciata quasi metà: davvero non avevamo voglia di finirla.
Inoltre nel tempo il prezzo è progressivamente e costantemente aumentato: una fetta di Sacher servita al tavolo (nella stessa pasticceria) dal 2017 al 2018 è aumentata da 3,70€ a 4,50€ a fetta, per passare poi a 4,80€ e arrivare a 5,40€ a fetta. Però, ripeto, non è certo un problema di prezzo: è un problema di qualità, e soprattutto di ampia disponibilità di alternative migliori.
indirizzi e mappa
Come detto all’inizio sparse per tutta Vienna ci sono diverse pasticcerie Aida, ma quelle in cui il turista medio incappa più spesso alla fine sono queste tre:
davanti al duomo: Singerstraße 1 (mappa)
davanti all’opera: Opernring 7 (mappa)
vicino al Graben: Bognergasse 3 (mappa)
Questa poi è la mappa online di tutte le pasticcerie Aida a Vienna:
Per maggiori informazioni e consigli su come organizzare il viaggio a Vienna:
Per altre destinazioni turistiche vedi la sezione delle mie guide di viaggio.